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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uno scenario da sogno, la darsena di San Benedetto, e una platea di circa duemila persone per una delle opere più amate e popolari di Giacomo Puccini. E’ andata in scena ieri sera al porto turistico la Tosca, appuntamento unico con la grande lirica riproposto per il terzo anno consecutivo dalla Provincia di Ascoli. Tre atti ambientati nella Roma del 1800 ricostruita negli splendidi allestimenti di Gianni Quaranta, vincitore del premio Oscar alla migliore scenografia per il film “Camera con vista”. 

L’OPERA – Accompagnati dalla musica dell’orchestra lirica di Roma diretta dal maestro Francesco Chirivì, con l’incisiva regia di Lev Pugliese e gli apprezzati interventi del Coro Ventidio basso gli interpreti hanno fatto rivivere con potenza evocativa e drammatica la storia d’amore e morte del genio musicale pucciniano. Grandi applausi a scena aperta e nel finale per tutti i protagonisti : l’ariosa ed intensa “Tosca” impersonata dal soprano turco Simge Büyükedes, il forte e convincente tenore Romolo Tisano nei panni dello sfortunato cavaliere Mario Cavaradossi e il maestoso ed imponente barone Scarpia interpretato dal baritono Stefano Meo.

LA SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE CELANI – “La Provincia ha tra i suoi compiti quello dell’accoglienza e tutte le nostre iniziative hanno posto al centro dell’attenzione il turista, considerato non come semplice ospite ma come un invitato. In questa prospettiva, si inserisce l’evento lirico concepito per presentare in maniera integrata il Piceno con i suoi straordinari “asset” artistici e ambientali valorizzando al meglio un contesto di storia e di cultura ultramillenaria. Tosca è un’opera a cui sono molto legato avendo riportato, proprio con questa rappresentazione, la grande lirica in piazza del Popolo di Ascoli Piceno come sindaco della città. Le nostre radici sono profondamente radicate nella grande tradizione lirica e, anche attraverso questa operazione culturale, si sono voluti avvicinare i giovani alla cultura musicale operistica italiana, apprezzata ed ammirata in tutto il mondo”.