GRATTAMMARE – “Una città deve essere in grado di favorire la cultura dello sport e sfruttare lo sport stesso per attirare nuovi mercati“, questo l’auspicio di Filippo Olivieri di fronte all’attuale situazione delle strutture sportive del comune rivierasco. Le strutture a disposizione delle associazioni sportive sono quelle dell’istituto Fazzini-Mercantini e della scuola Leopardi, ma “se domattina dovesse nascere, in città, una nuova associazione sportiva, in Comune qualcuno comincerebbe ad avere sudori freddi visto che non saprebbe dove mandarla ad allenare”.
UNA NUOVA STRUTTURA SPORTIVA – Una terza struttura indoor sarebbe quello che serve alla città e anche l’assessore Stefano Troli ha riconosciuto la necessità di realizzare una nuovo spazio per l’allenamento delle diverse realtà sportive del territorio. L’amministrazione comunale, però, non ha ancora chiaramente definito un’ipotetica struttura che funga da palazzetto dello sport, dando la priorità piuttosto al velodromo. “Pare davvero strano – continua Olivieri – considerato il fatto che il palasport cittadino figurava, cinque anni fa, tra le promesse elettorali di questa amministrazione e c’era anche la cifra necessaria. Promessa poi sparita nel bilancio previsionale dell’ultimo biennio”.
