Articolo
Testo articolo principale

OFFIDA – Nuova tappa del viaggio itinerante di Marche Centro d’Arte nel cuore del Piceno. Dopo le mostre a Cupra Marittima, San Benedetto e Monteprandone, è la volta della settimana offidana che precede l’atteso appuntamento di CiBorghi. Domenica 29 alle 18, presso lo showroom Ciù Ciù in Piazza del Popolo, verrà inaugurata la mostra di arte contemporanea incentrata sul tema affidato alla città di Offida: l’enogastronomia (tutti i giorni fino al 5 luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30). Per il vice sindaco e assessore alla cultura Isabella Bosano “è un progetto fondamentale che rende l’arte un centro di aggregazione sul territorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Lino Rosetti, che ha posto l’accento sull’importanza dell’attuale integrazione tra i diversi livelli dell’attività artistica, da consolidare in futuro grazie all’ambizioso progetto di rendere l’expo piceno una manifestazione rappresentativa di tutta la Regione.

Il progetto Marche Centro d’Arte opera su tre piani: artistico; didattico con il coinvolgimento di cinque scuole e 10mila studenti impegnati in laboratori e produzioni artistiche; territoriale. “Con questa quarta edizione abbiamo raggiunto una qualità riconosciuta a livello nazionale. A settembre entreremo a far parte dei Piani di offerta formativa delle scuole” ha dichiarato Rosetti.
Valentina Aureli, vicepresidente Oikos, ha ricordato che la settimana espositiva precederà l’inizio di CiBorghi attraverso le prime degustazioni nei giorni 3-4-5 luglio presso Spazio Vino, all’interno dell’Enoteca Regionale.

Walter Bartolomei di Ciù Ciù ha espresso la propria soddisfazione per l’iniziativa: “come azienda siamo entrati in partnership con Marche Centro d’Arte dando la possibilità alle persone di visitare la mostra. L’attività promozionale di un vino passa anche attraverso l’arte ed è possibile intercettare una clientela diversa da quella tradizionale”.
Lucciarini si è detto convinto che la collaborazione rappresenta solo il primo passo di una riflessione che guarda a un unico “contenitore” che è la Regione Marche. Per il sindaco, il programma rende realizzabile non solo l’integrazione tra i territori, ma anche quella tra soggetto pubblico e privato, stabilendo tra l’altro un legame con le scuole. “La presenza della Cooperativa Oikos e dell’azienda Ciù Ciù crea una sussidarietà orizzontale che mira a una prospettiva futura virtuosa” ha detto il sindaco.

TAG: , , ,