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Nel giorno in cui è stata pubblicata dalla Federazione l’attesa sentenza attraverso la quale l’Ascoli è stato promosso in serie B, con la retrocessione del Teramo nei dilettanti, anche la società bianconera ha voluto celebrare tale risultato, ottenuto dopo lunghe settimane trascorse nei tribunali e negli uffici degli avvocati. Presenti il presidente Francesco Bellini, il direttore generale Gianni Lovato, il mister Mario Petrone, i soci Faraotti, Ciccoianni e Tosti, oltre all’avvocato Celani e a tanti tifosi che hanno atteso l’arrivo della squadra di fronte al portone della sede in corso Vittorio Emanuele.

IL PRESIDENTE – Il primo a parlare, ovviamente, è stato il presidente Bellini. “E’ difficile che possa essere ribaltata questa sentenza – ha spiegato il presidente del Picchio -. Invito però la tifoseria a non rispondere alle tante provocazioni che stanno arrivando da Teramo. Noi crediamo nella giustizia sportiva ed abbiamo i conti a posto. Credo si tratti di una promozione che, se non ancora ufficiale, è comunque meritata da parte della nostra società. Organizzeremo una bella festa, ma mantenendo un basso profilo. Ripeto solo che siamo contenti di come stanno andando le cose”.

IL MISTER – Poi è stata la volta di Petrone. “Stiamo cercando insieme alla società di ingaggiare dei giocatori che abbiano delle qualità diverse – ha rivelato il mister, parlando di mercato -. Intanto è arrivato l’attaccante Petagna, che si è già allenato con noi e ha riferito di essersi trovato molto bene. Il nostro è un gruppo formato da uomini veri e colgo ancora una volta l’occasione per dire grazie a tutti quei ragazzi che erano con noi lo scorso anno e che sono andati via. Per vincere il campionato anche loro hanno dato il proprio contributo e siamo davvero contenti di essere quasi in serie B”.

IL SINDACO – Anche il sindaco Castelli, infine, ha espresso la sua soddisfazione attraverso un comunicato. “E’ una giornata storica per il calcio ascolano – scrive il sindaco – Il ritorno in serie B dell’Ascoli Picchio, per il quale si è compiuto un passo decisivo, è meritato perché conquistato sul campo e premia il lavoro serio e passionale messo in campo dal presidente Francesco Bellini e dal suo staff, nonché il sostegno dei tifosi bianconeri che si sono sempre contraddistinti, nel panorama nazionale, per il grande entusiasmo e l’enorme attaccamento ai colori. Questa promozione, oltretutto, rappresenta per l’intero territorio un segnale positivo molto importante per il valore che, da sempre, lo sport ha rivestito nel tessuto sociale. Tutto ciò, ovviamente, non è un punto di arrivo, ma di partenza perché ad Ascoli ci sono tutti gli ingredienti per fare ancora meglio, ancora di più. Per questo – conclude Castelli – l’amministrazione comunale è e sarà in continuo e costante contatto con la Società bianconera per realizzare i numerosi progetti che stanno già portando avanti in piena sintonia. E’ bello sognare insieme. Forza Picchio”.

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