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Sostenibilità ambientale anche nel mondo del calcio. Ridefinizione degli eventi calcistici in chiave eco e green.

Sostenibilità ambientale, la FIGC ridefinisce gli eventi sportivi 

La FIGC, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna, ha sviluppato la “Carta sulla sostenibilità ambientale del calcio“. Strumento che ha l’obiettivo di ridefinire il perimetro organizzativo e operativo nell’ambito degli eventi calcistici. Il tutto con il contributo fattivo della Lega Nazionale Dilettanti insieme alle altre componenti federali, dei partner FIGC, di Sport e Salute e del consorzio CoRiPet. Si definiscono le linee guida funzionali ad una applicazione pratica dei principi di sostenibilità ambientale. In termini di governance, gestione delle infrastrutture, gestione degli eventi, partnership e coinvolgimento di stakeholders e tifosi.

L’adesione alla “Carta”è libera e aperta a tutti i club italiani, sia professionistici che dilettantistici. Avviene mediante la compilazione di un modulo fornito dalle rispettive leghe di appartenenza, attraverso il quale il club fornisce una manifestazione di interesse nei confronti delle tematiche proposte. I club aderenti verranno inseriti in un elenco apposito e successivamente coinvolti da FIGC nell’ambito della gestione delle iniziative che verranno intraprese.

La partita di calcio

La partita di calcio rappresenta il fulcro di innumerevoli attività, operazioni e processi. Tutti hanno origine precedentemente alla “messa in scena” dell’evento, nelle fasi di concepimento e pianificazione. Hanno poi epilogo alla conclusione dell’evento. La gestione degli eventi calcistici deve ambire a prevenire e ridurre gli sprechi
nell’utilizzo di risorse e materiali attraverso l’intero “ciclo di vita” dell’evento. Prevenire, ridurre e gestire correttamente i rifiuti derivanti dalle attività svolte e servizi forniti nell’ambito dei singoli eventi (ad es. catering, merchandising, etc.). Stimolare comportamenti rispettosi dell’ambiente tra le organizzazioni e gli individui partecipanti agli eventi, dai club ai tifosi come ad esempio i comportamenti relativi alla mobilità
.

Coinvolgimento dei tifosi

Ai fini della sostenibilità ambientale degli eventi calcistici, i comportamenti di tifosi e appassionati risultano cruciali. Produzione di rifiuti, spreco alimentare, scelta dei mezzi di trasporto per recarsi allo stadio sono solo alcuni esempi di impatti ambientali strettamente connessi al comportamento dei frequentatori dello stadio. Perseguire la sostenibilità ambientale degli eventi calcistici richiede quindi la collaborazione e il coinvolgimento dei
tifosi. Le organizzazioni sportive devono ambire a incrementare la consapevolezza e sensibilità dei tifosi verso i temi della sostenibilità ambientale, al fine di stimolare comportamenti virtuosi dentro e fuori lo stadio.

 

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