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La 3^ edizione della rassegna per giovani concertisti Domenica in musica, ha comunicato con orgoglio il maestro Ada Gentile, ha riscosso un enorme successo.

La manifestazione, supportata da Soroptimist e Lions Ascoli Piceno Host e accolta con entusiasmo dall’amministrazione comunale, si è chiusa il 26 novembre ed ha registrato un boom di presenze. Difatti, i tre concerti di pianisti dai 16 ai 20 anni che si sono tenuti presso il foyer del Teatro Ventidio Basso, hanno gremito la sala ancor più degli anni passati. Inoltre, il primo appuntamento andato in diretta su Radio Cemat, fruibile in tutta Europa, è stato seguito da ben 250.000 ascoltatori. Gli altri due concerti che si sono tenuti il 12 e il 26 novembre con i pianisti Elia Cecino e Santiago Fernandez, invece, verranno mandati in onda su Rai Radio 3 entro l’anno 2017.

La soddisfazione che traspare dal maestro Ada Gentile, tuttavia, riguarda soprattutto l’affermazione artistica e professionale dei giovani concertisti che sono passati negli ultimi anni per Domenica in musica e Nuovi Spazi Musicali. Ha citato in particolar modo Giuseppe Gibboni che ha vinto la prima edizione italiana di Prodigi – La musica è vita, un programma dedicato alla musica classica che è andato in onda su Rai Uno sabato 19 novembre con la conduzione di Flavio Insinna e Anna Valle. Il maestro Ada Gentile ha ricordato che il violinista Salvatore Accardo, quando di recente è stato intervistato e gli è stato chiesto d’individuare un suo papabile “erede”, ha indicato proprio il quindicenne Gibboni.

Le parole del maestro Ada Gentile

Con la sua peculiare umiltà il maestro Ada Gentile ha poi spiegato: Ho voluto proporre agli ascolani e non solo un paio di ore di relax con della buona musica, grazie alla partecipazione di giovani e talentuosi pianisti che sono stati introdotti da personaggi di altri rami socio-culturali per ampliare il più possibile il ventaglio di spettatori e dimostrare che le arti s’incontrano, la sinergia è sempre vincente. L’evento ha avuto un costo limitato a fronte di un successo incredibile. Ciò dimostra che, si possono organizzare eventi di alto livello con eccellenti esecutori senza dover sborsare cifre gravose.

Ora – ha continuato il maestro Gentile – potrò dedicarmi ad altri impegni personali che mi vedranno per l’esecuzione dei miei lavori il 2 dicembre al Macro di Roma, l’8 dicembre a Caserta, il 9 dicembre a Cerveteri, il 17 dicembre a Milano  e il 21 dicembre alla Sala d’onore del Palazzo dell’Amministrazione Provinciale di Perugia.

A dicembre, inoltre, consegnerò alla Mega Ton Company di Belgrado la mia nuova partitura che è stata commissionata per una serie di concerti all’aria aperta e si terranno nell’estate del 2018. Si tratta di un lavoro di 20′ per 15 esecutori, basato su un testo ebraico e diretto a 15.000 persone con contaminazioni rock, pop e folk.

Per il mese di febbraio, poi, sto preparando una vera chicca per Ascoli, ma non vi dirò di più.

Un mio grande desiderio? La musica mi ha dato la vita ed io vorrei ripagarla sostenendo coloro che la amano quanto me. Mi piacerebbe poter istituire un paio di borse di studio, costituite esclusivamente con fondi personali, così da supportare giovani studiosi lungo l’oneroso e impegnativo cammino formativo ed esperienziale.

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