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Eventi Ascoli, al foyer del Ventidio Basso oggi, mercoledì 11 dicembre, si terrà il concerto finale di ascolipicenofestival supportato da Slow Food. Il concerto-conferenza, dal titolo Slow Mood, è realizzato con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e vedrà l’alternarsi di musica e parole: i brani eseguiti al piano da Emanuela Antolini, infatti, saranno intervallati da letture poetiche di Joyce Lussu e riflessioni di Antonio Attorre, storico collaboratore di Slow Food.

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Eventi Ascoli, Slow Mood

L’associazione ascolipicenofestival chiude le attività del 2019 con un concerto conferenza, pensato insieme a Slow Food, nel foyer del Teatro Ventidio Basso. Si alterneranno musica, pensieri e parole a 30 anni dalla nascita di Slow Food, associazione internazionale che si batte per un cibo che rispetti biodiversità e salute.

Il concerto inizia alle 18, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Slow Mood, gli interventi di Antolini e Attorre

Ad esibirsi al pianoforte sarà Emanuela Antolini, presidente e coordinatrice artistica di ascolipicenofestival, mentre l’intervento sarà a cura di Antonio Attorre, collaboratore di Slow Food e docente dell’Università Politecnica delle Marche.

Emanuela Antolini eseguirà in particolare brani di Dustin O’Halloren, musicista e compositore americano post minimale, autore di colonne sonore importanti come quella del film Marie Antoinette di Sofia Coppola, compositore di melodie dolci e malinconiche che si ispira ai grandi della musica classica, come Debussy , Satie e Chopin.

Antonio Attorre, invece, parlerà del Manifesto Slow Food, comparso sul Gambero Rosso il 3 novembre 1987, contro l’omologazione gastronomica e la sudditanza dalla grande distribuzione. Si soffermerà anche sulle presenze del Piceno e delle Marche nella guida Osterie d’Italia, bibbia gastronomica che cerca di valorizzare la cultura, gastronomica e non, di alcuni luoghi italiani. Nel corso della serata verranno letti, da tre studentesse, alcuni brani di Joyce Lussu riferiti alle Marche, scritti in occasione della prima edizione della guida Osterie d’Italia.

Alla fine della serata, ci sarà un brindisi di auguri con i vini di Emidio Pepe, cantina storica di Torano Nuovo.

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