no, caro matteo

Il no di Castelli da Ascoli alla Riviera

"Proprio chi si presentava come ‘Sindaco d’Italia’, ha promosso una riforma costituzionale che sancisce la fine dell’autonomia locale".

referendum partito democratico ascoli piceno

Referendum, il PD invita a informarsi sulle motivazioni del Sì

Dal PD e dal comitato Ascoli per il Sì l’invito ai cittadini a informarsi sul referendum costituzionale del 4 dicembre, una data considerata spartiacque.

scuole

Da Ascoli a Roma, il no di Castelli al referendum

Il sindaco ascolano nella capitale, assieme agli altri sindaci d'Italia insoddisfatti della riforma costituzionale, presenta il suo libro "No, caro Matteo".

costituzione

Nasce il Comitato per il sì al referendum costituzionale

Il Partito Democratico ascolano presenta la sua nuova sfida in vista del referendum per la riforma costituzionale programmato per ottobre.

MARCO FIORAVANTI - Trivelle

“Tutelare le nostre coste, la pesca ed il turismo”

Il vice coordinatore Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Marche invita ad andare a votare al referendum con un sì contro le trivellazioni.

TRIVELLE VINITALY

Dal Vinitaly un flash mob contro le trivellazioni

Lanciato dal consorzio di viticoltori bio Terroir Marche, il flash mob ha coinvolto anche numerosi visitatori del Salone internazionale del vino di Verona.

trivelle

Un mare di sì contro le trivellazioni

Volontari e attivisti hanno pacificamente occupato spiagge e lungomari per promuovere le ragioni e le motivazioni per votare sì.

Trivelle nel Piceno

Contro le trivelle c’è anche Marcorè a dire sì

Domenica una grande manifestazione a San Benedetto, poi una serie di appuntamenti in tutto il Piceno per accompagnare la cittadinanza al 17 aprile.

Manifestazione contro le trivelle nel mare Adriatico

Votare sì per dire no alle trivelle

Nasce il comitato regionale per fermare le trivelle; lavorerà in stretto contatto con il comitato nazionale per dare informazioni sul referendum.

Grecia, il giorno dell’Oxi e del Nai

Referendum in Grecia. Con il No si prospetterebbe anche l'uscita dall'euro, con conseguenti problemi per l'acquisto del petrolio. Se vinceranno i Sì, entro il 20 luglio si dovrà pagare la rata alla Bce