Il Comune di Appignano e la Provincia di Ascoli Piceno non resta in attesa del pronunciamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla sesta vasca.

Si riaccende la polemica relativa alla sesta vasca di Relluce, con il Partito Democratico che chiede al sindaco delucidazioni sull'acquisto del sito

La consigliera comunale e candidata alle Regionali, Monica Acciarri, interviene in merito alla vicenda dei rifiuti e ricorda al sindaco che anche la Provincia guidata da Celani ha bloccato il progetto della sesta vasca.

Paolo D'Erasmo ha annunciato che presto ci sarà un Piano d'Ambito che conterrà le linee guida per superare l'emergenza rifiuti nel Piceno. Mauro Bochicchio (M5S) chiede l'immediata copertura delle vasche sature.

Il sindaco Castelli avverte: senza sesta vasca rischiamo dissesti finanziari. Su Agostini: come sa che la sesta vasca non si farà?

Il sindaco chiama in causa D'Erasmo accusandolo di essere il promotore di un'azione illegittima. Castelli minaccia il ricorso al TAR se non sarà data una risposta concreta all'emergenza rifiuti.

Il 67% dei presenti ha votato a favore della mozione che si oppone alla costruzione della sesta vasca nella discarica Relluce. Soddisfazione dai Comuni di Appignano e Castel di Lama.

Autorizzato il conferimento di altre 18.500 tonnellate di rifiuti nella quarta vasca Relluce. Per Giovanni Gaspari è inconcepibile l'aumento delle tariffe.

Continua il dibattito sulla discarica di Relluce. San Benedetto e Vallata sono fermi sul "no" alla sesta vasca mentre Castelli in una lunga lettera ribadisce le sue ragioni e chiede a Gaspari un'alternativa.

Il 31 agosto lo stop per Relluce, entro il 29 agosto serve un'assemblea urgente che definisca un'alternativa all'abbancamento dei rifiuti.

Il sindaco Castelli frena la proposta del sindaco Gaspari in fatto di gestione dei rifiuti. "Impossibile incorporare l'Ata nel Comune di San Bendetto".